VIRNA TAGLIARO

A natale regala la magia

Regala una sessione creata espressamente sulla persona, passo dopo passo, come un abito su misura che svela aspetti e risorse della propria personalità il più delle volte invisibili agli occhi.

Dona la professionalità di Virna Tagliaro,
Counselor Integrale Olistico, Kinesiologo con approccio sistemico relazionale alla vita

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REGALA MAGIA! Regalare una possibilità di narrazione individuale e/o di coppia significa donare all’altro un momento tutto per sé, fuori dallo spazio e dal tempo in cui entrare in profondo contatto con la propria parte intima. E’ l’occasione di sperimentare l’ebrezza di scoprirsi creatori della propria vita e quindi capaci di creare una narrazione diversa. E’ la possibilità di ripercorrere esperienze che hanno segnato la propria vita con occhi nuovi e di coglierne così la risorsa.

Una modalità unica di fare narrazione
Raccontare una storia costruendola su di sé stimolati dal professionista che sostiene e favorisce la narrazione autentica, è una grande opportunità che permette al narratore di comprendere aspetti di sé e della propria vita sino a quel momento non consapevolizzati. Gli permette di fare luce là dove prima c’era incomprensione. A rendere unica questa esperienza è la modalità con cui si accede alla comprensione di quanto emerso dalla storia. Virna Tagliaro, da anni impegnata in un costante ascolto, studio e osservazione delle dinamiche dell’essere umano in evoluzione ha creato il Circuito Olos, una tecnica originale che permette di fare una profonda esperienza di sé. L’esperienza è assolutamente individuale ed attiva nel soggetto comprensioni profonde. Si tratta di uno strumento efficace rispetto a qualsiasi tematica la persona voglia illuminare con la luce della consapevolezza.

Come funziona la sessione?
Durante una sessione, che può essere fatta di persona in studio o anche via web con la medesima efficacia, il professionista stimola nel cliente la narrazione di una storia fornendo allo stesso alcuni elementi che funzionano da innesco. Dopo il racconto viene utilizzato il Circuito Olos, una procedura a loop (ciclo continuo chiuso) coadiuvata dal test muscolare kinesiologico che offre, attraverso una attenta osservazione e analisi dell’avvenuta narrazione, la possibilità di individuare sul soggetto eventuali squilibri a livello strutturale, nutrizionale, energetico, emozionale e di riportare equilibrio. E’ così che si può creare una nuova narrazione. L’incontro dura circa un’ora.

La sessione di coppia
L’Amore, quando è autentico e profondo, prevede una fusione con l’altro e non si può più parlare di dualità bensì di Unità. Nell’Unità i due che compongono l’Uno sono distinti ma non separati tra loro e in questa Unità danno vita al tre che è l’atto creativo. Il tre è la creazione che scaturisce dall’Amore. Ogni relazione, che sia con il proprio compagno/a o tra genitori e figli, o amici, o altro, ha una sua storia della quale è necessario essere consapevoli per fare sì che la coppia cresca con e grazie all’altro e produca il proprio unico “tre”. Conoscere la narrazione della coppia significa portare nella relazione intimità, autenticità, Amore.

I graditi commenti delle persone che hanno sperimentato il Circuito Olos

“Arrivato alla soglia dei 50 anni mi ero perso tra le barricate che avevo eretto nell'illusione di proteggermi dal soffrire. Percepivo la mia deriva ma con le mie sole forze non ero in grado di riacquisire il mio orientamento. Quello che era certo e visibile e' che ero avviato all'autodistruzione volontaria, metodica ed inconscia. Essere accolto da "Prospettiva Fluida" e dalla sua anima "Virna", mi ha salvato la vita. Continuo il mio percorso di consapevolezza e di integrazione nell'Amore e nell'Unità, dove il rivelare le mie emozioni, accogliere ciò che sono ed amarmi sono risorse e non difetti da nascondere. Ho imparato ad accogliere quello che arriva nella mia vita, a ringraziare, a vederne l'abbondanza ed a guardarmi brutalmente in faccia, senza filtri e maschere ma sempre con Amore. È un nuovo inizio, a volte appare difficile, può far male, ma subito dopo è tutto così facile e naturale, è già in noi, l'abbiamo solo dimenticato. Grazie Virna”. Fabio G.

“Il percorso è stato, e continua ad essere per me, un viaggio alla scoperta di quelli che sono gli aspetti umani che davvero guidano le nostre vite e che influenzano la nostra capacità di essere felici. Una esperienza che mi ha permesso, e mi permette, di ottenere comprensioni, di padroneggiare nuovi strumenti, di poter entrare in una maggiore consapevolezza rispetto ai miei comportamenti e alle mie emozioni, un potenziamento delle capacità creative ed intuitive e la capacità di guardare cose ed avvenimenti, presenti e passati, con occhi nuovi e da prospettive differenti. E un ritrovato senso di potere personale che mi aiuta ad accogliere ciò che è davvero per poterlo trasformare se è ciò che voglio. Come ogni viaggio avventuroso, che ho intrapreso nella mia vita, credo siano importanti la voglia vera di viaggiare e la capacità di divertirsi anche quando ci sono momenti più impegnativi e situazioni nuove con la disponibilità di accogliere le sfide lasciando che mi attraversino con il loro potere trasformativo e rigenerante. In un mondo che mi ha indicato la felicità come una serie di traguardi esterni da raggiungere, questo percorso mi ha permesso, partendo dalle sfide che la vita mi propone tutti i giorni, di ricondurre ció che avviene fuori al mio interno, dove tutto in realtà avviene davvero. Grazie ad una nuova comprensione ed accettazione costante di ciò che avviene, o è avvenuto, sono diventata maggiormente capace di porre nuove e più felici intenzioni per la mia vita e sono riuscita, trasformandomi dall’interno, a modificare la mia realtà esterna ed i rapporti con le persone, anche con quelle a me piu vicine. Portando così nella mia vita, e indirettamente in quella di chi mi circonda, un diverso modo di vivere, rispettare l’altro e me stessa ed amare. Con una nuova libertà personale profonda ed una vita molto più serena e felice. Grazie Virna” Elena B.

“Vedere accogliere donare. All'inizio guardavo ma non vedevo e mi chiedevo come mai persone che non mi conoscevano vedessero la vera me. Poi viene la fase combattiva, critica, audace, lancia in resta...MA CONTRO chi? Ecco allora che ho imparato ad accogliere, a vedere me stessa con una luce diversa. A quel punto ho scoperto i miei veri talenti e ho iniziato a donarli: perché abbondanza attira abbondanza e scarsità attira scarsità. Aggiungo grazie grazie grazie. Claudia L.